Perché si investe o ci si associa ad un film?
Una citazione di Henry Ford recita quanto segue “Chi smette di fare pubblicità per risparmiare è come se fermasse l’orologio per risparmiare il tempo”. Per questo uno dei fattori principali che spinge aziende a partecipare alla produzione di un film, è il ritorno d’immagine che questo offre. Dall’altro canto, c’è chi investe nel cinema per avere un ritorno economico, non escludendo il ritorno d’immagine che ne consegue.
Chi può partecipare al finanziamento di un film e come?
Ci sono quattro forme di ingresso in un film
Sponsorizzazioni
Product Placement
Associato Esterno in Tax Credit
Le varie forme di ingresso sono in parte anche associabili tra loro. I vantaggi che ne derivano sono plurimi
Per accedere al mercato cinematografico di lungo metraggi si possono fare dei product placement o sponsorizzazioni ad hoc coerenti con i valori e l’identità del brand aziendale del cliente. Da una parte si rispetteranno le regole editoriali dei produttori e dall’altra gli obiettivi di marketing che il brand si prefigge. Su questo equilibrio si creeranno le possibilità di accedere a diversi film in fase di sviluppo e pre-produzione per studiare con il cliente il suo posizionamento all’interno del film come product placement o sponsor nei titoli, affinché il suo brand possa beneficiare della campagna di marketing e divulgazione del film, oltre che ai benefici fiscali abbinati ad investimenti in comunicazione. Infine si può accedere come produttore Associato Esterno in Tax Credit o Asociato in Partecipazione.
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- Visibilità del nome dell’Associato nei titoli del film sui circuiti cinematografici e televisivi nazionali - internazionali
- Visibilità del nome dell’Azienda sui canali Free e Pay e Web Tv a seguito delle vendite dell’opera dopo l’uscita cinema
- Comunicazione mediatica a mezzo ufficio stampa e partner associati
- Locandine cinematografiche e materiale cartaceo promozionale
- Eventi di carattere nazionale collegati al lancio del film
- Conferenze stampa di lancio del film
- Mezzi di comunicazione web e social network con società specializzate e comunicazione in carico al distributore
- Gadget personalizzati con marchi sponsor collegati al film
- Eventi dedicati allo Sponsor
- Possibilità di una comunicazione congiunta
- Prodotto o logo aziendale visibile all’interno di alcune scene del film
- La possibilità di rendere anche il prodotto centrale alla sceneggiatura
- Titoli del film sui circuiti cinematografici e televisivi nazionali - internazionali
- Visibilità del nome dell’Azienda sui canali Free e Pay e Web Tv a seguito delle vendite dell’opera dopo l’uscita cinema
- Comunicazione mediatica a mezzo ufficio stampa e partner associati
- Locandine cinematografiche e materiale cartaceo promozionale
- Eventi di carattere nazionale collegati al lancio del film
- Conferenze stampa di lancio del film
- Mezzi di comunicazione web e social network, con società specializzate e comunicazione in carico al distributore
- Gadget personalizzati con marchi sponsor collegati al film
- Eventi dedicati al Brand
- Possibilità di una comunicazione congiunta
- INCENTIVI FINO AL 30% PER CHI INVESTE NEL CINEMA E NELL'AUDIOVISIVO Possono beneficiare del TAX CREDIT le imprese esterne al settore che investono nel cinema italiano; i benefici sono plurimi.
- Il tax credit consiste sostanzialmente in un credito d’imposta che offre la possibilità di compensare debiti fiscali (IRES, IRAP, IRPEF, IVA, contributi previdenziali e assicurativi) per la propria azienda, grazie al credito maturato a seguito di un investimento nel cinema grazie alla Legge Cinema e Audiovisivo del 14 Novembre 2016, n.220.
- Di questo beneficio fiscale possono valersi tutti i soggetti che producono reddito d’impresa fiscalmente residenti in Italia purché “esterni” al cinema, ovvero imprese che non svolgono attività riconducibili o inerenti a quella cinematografica, o audiovisiva; imprese che non appartengono allo stesso gruppo societario della produzione cui l’investimento è destinato. L’investitore esterno può contare su una serie di benefici fiscali ed economici così riassumibili
- L’investimento è da considerarsi come un investimento a capitale “parzialmente” protetto al 30%
- In ragione di un investimento, pari diciamo a 100 nel film, l’investitore potrà usufruire di un credito di imposta del 30% del suo investimento, recuperabili dopo l’uscita del film
- Parteciperà invece per il restante 70% ad una quota di utili derivanti dallo sfruttamento economico dell’opera
- Godrà di una tassazione degli utili (dopo il recupero dell’apporto), questi essendo trattati come dividendi saranno tassati solamente sul 5% del loro ammontare
- Benefici fiscali sul bilancio
- Visibilità del nome dell’Associato nei titoli del film sui circuiti cinematografici e televisivi nazionali - internazionali
- Visibilità del nome dell’Associato sui canali Free e Pay e Web Tv a seguito delle vendite dell’opera dopo l’uscita cinema
- Comunicazione mediatica a mezzo ufficio stampa e partner associati
- Locandine cinematografiche e materiale cartaceo promozionale
- Eventi di carattere nazionale collegati al lancio del film
- Conferenze stampa di lancio del film
- Mezzi di comunicazione web e social network con società specializzate e comunicazione in carico al distributore